A nome della Famiglia Internazionale di Schoenstatt, il Padre Alexandre Awi Mello, presidente del Presidium Internazionale, ha inviato una lettera al nuovo Papa, Sua Santità Leone XIV. Il contenuto del documento è riportato di seguito:
Bujumbura (Burundi), 11 maggio 2025
Sua Santità Papa Leo XIV
Palazzo Apostolico,
Città del VaticanoCaro Papa,
Un caloroso saluto dal cuore dell’Africa, dove sono in missione! Da qui, le trasmetto la gratitudine e le preghiere sentite della Famiglia di Schoenstatt in tutto il mondo! La Sua elezione a nostro pastore ci ha riempiti di gioia e speranza. Sono felice di aver avuto la grazia di incontrarla presso la Commissione Pontificia per l’America Latina e di averla incontrata una volta in Vaticano.
Come famiglia, preghiamo affinché lo Spirito Santo Le conceda tutta la saggezza, l’amore, il coraggio e la fede di cui ha bisogno per guidarci come Popolo di Dio. Confidiamo che il Suo pontificato diventi progressivamente un tempo di pace e di costruzione di ponti tra tutti i popoli e gli esseri umani, trasmettendo loro l’amore di Dio, Padre di tutti.
Credo che abbia avuto l’opportunità di conoscere il Movimento di Schoenstatt in Perù, e desideriamo farLe sapere che umilmente desideriamo contribuire alla sua missione per la Chiesa universale. Schoenstatt è nato da un semplice atto di fede e da un Patto di Amore con Maria nel nostro Santuario Originale sulle rive del fiume Reno. Siamo nati per essere apostoli, servire la Chiesa e aiutare a costruire il Regno di Dio in Cristo e Maria.
Siamo a Sua disposizione nei più di 200 Santuari della Mater tre volte ammirabile in oltre 30 paesi. I nostri laici, famiglie e giovani, così come i nostri uomini e donne consacrati, portano avanti diversi progetti educativi, sociali e pastorali nello spirito di “Dilexit Ecclesiam”, le parole che il nostro Fondatore, Padre Joseph Kentenich, ci ha chiesto di incidere sulla sua tomba.
Possa Maria, Madre di Gesù e nostra Madre, essere sempre al Suo fianco, guidando il Suo cammino! Il 9 giugno la incoroneremo nel nostro Santuario di Roma come “Regina Madre della Chiesa”, chiedendo in modo particolare per il Suo ministero petrino. Possa aiutarci tutti a vivere secondo il Vangelo e ad essere più uniti con Cristo e tra di noi.
Con il più profondo rispetto e amore, a nome del nostro Presidium Generale e della Famiglia di Schoenstatt in Africa, da dove ho seguito la Sua elezione, e in tutto il mondo,
Padre Alexandre Awi Mello, ISch
Traduzione: Eugenio Minici
